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Trapani, la magnifica “città tra due mari”

Trapani è una magnifica città che si affaccia sul mare. Una delle principali mete turistiche della Sicilia…

Sull’estrema punta occidentale della costa siciliana, tra due mari, sorge Trapani, la meravigliosa città delle saline e dei mulini a vento. Qui una storia millenaria si sposa con il fascino del mare, del sole e del vento, con la ricchezza di molte opere d’arte e resti archeologici, con origini mitologiche, con tradizioni uniche, buon cibo e divertimento.

Antica città, più volte protagonista nelle vicende storiche dell’Isola, Trapani presenta un raffinato centro storico, importanti manifestazioni religiose ed una cornice naturale da favola. Vanta uno dei mari più belli della Regione, di un blu intenso, con le sue spiagge bianche, le calette e luoghi incantevoli da scoprire. Le sue delizie, granite, cassatelle, sfingi, busiate al pesto trapanese, cous cous, sono in grado di conquistare qualunque palato.

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Trapani, l’affascinante storia della città

La città di Trapani, fondata da popolazioni autoctone, probabilmente i Sicani, è stata fin dall’antichità, grazie alla sua favorevole posizione, al centro di molte rotte navali, d’importanza strategica per le dominazioni che si contendevano il Mediterraneo. Dopo Fenici e Greci, divenne una delle maggiori roccaforti e città siciliane sotto i Cartaginesi. In decadenza sotto i Romani, vide nuovo slancio durante la dominazione araba, che portò innovazione e benessere e la cui influenza si vede ancora nella conformazione urbana e nella cucina trapanese. Successivamente i Normanni e gli Aragonesi la fortificarono ulteriormente.

Tuttavia nel medioevo, nonostante le nuove costruzioni difensive, la città perse ricchezza e prestigio. Durante le guerre di liberazione dai Borboni, i Trapanesi intrapresero coraggiose insurrezioni contro i francesi che si propagarono anche nei centri vicini, avviando la fine della loro dominazione in Italia.

Naturalmente visitare questo gioiello siciliano, famoso anche per essere la città delle cento chiese, è un’esperienza meravigliosa. Il suo centro storico è ricco di eleganti palazzi, edifici barocchi, castelli, vicoli arabi e cattedrali. La città è circondata da una splendida costa e ammalia con la vista del mare ovunque e il profumo portato dal vento attraverso le sue vie sinuose.

Cosa vedere nella città di Trapani

Il nucleo più antico della “città tra due mari” si sviluppa all’interno della stretta lingua di terra che si propaga, assottigliandosi sempre più, verso occidente, dove termina con la Torre di Ligny e con il Lazzaretto e il Villino Nasi. La Torre Ligny è uno dei simboli più noti di Trapani. Fu costruita nel ‘600 come fortezza difensiva, divenendo nel corso degli anni un faro per controllare il traffico di imbarcazioni che si avvicinavano al porto, e oggi ospita al suo interno il Museo Civico del mare e della Preistoria. Il panorama da qui è stupendo e abbraccia una visuale che va dal Monte Erice e dalla costa di Bonagia fino all’arcipelago delle Egadi.

Tour della visita guidata della città di Trapani

Sull’altra punta all’estremità occidentale della città si trova il Villino Nasi, del XIX secolo, in stile Art Nouveau, preceduto dal Lazzaretto, oggi sede della sezione locale della Lega Navale Italiana. Di fronte, su un’isoletta, si trova il Castello della Colombaia, antica fortezza dalla storia millenaria. Questo luogo nel 249 a.C. fu scenario di un’importantissima battaglia tra Romani e Cartaginesi. Il Castello successivamente riutilizzato da arabi, normanni e aragonesi, nell’800 divenne una prigione borbonica.

L’elegante centro storico di Trapani

Lungo la costa settentrionale della lingua di terra sulla quale si estende l’elegante centro storico di Trapani si trovano le Mura di Tramontana. Quest’antica cinta muraria nel periodo spagnolo difendeva la città. Le Mura si possono percorrere partendo dalla piazza dell’ex Mercato del Pesce. E’ una delle piazze cittadine più scenografiche, oggi palcoscenico di eventi culturali e varie manifestazioni, fino al possente Bastione Conca. Lungo la suggestiva passeggiata si incontra la Spiaggia delle Mura di Tramontana. Da qui si può ammirare uno dei panorami più belli della città, con Erice sulla collina alle spalle di Trapani e le Isole Egadi.

Oltre ad essere caratterizzata dalla presenza del mare, la città racchiude un centro storico ricco di piazzette, caratteristiche viuzze, chiese e palazzi da ammirare. Il cuore della città si sviluppa intorno all’arteria principale, il Corso Vittorio Emanuele. In questa raffinata area pedonale è possibile ammirare lo splendido Palazzo Senatorio e la Cattedrale di San Lorenzo, con la sua elegante facciata barocca ed elementi architettonici di stili diversi. In pieno centro storico si trovano la Porta Oscura e l’Orologio Astronomico: si tratta di una delle più antiche porte della città. Qui nel 1596 venne eretta una torre, la Torre dell’Orologio di Trapani, dove fu installato un Orologio Astronomico. E’ tra i più antichi d’Europa e vanta uno splendido meccanismo che segna ancora le ore, i segni dello zodiaco, le stagioni, i punti cardinali e le fasi lunari.

Tutto il centro di Trapani è un susseguirsi di pregiati palazzi storici, di età e stili diversi, sparsi tra le varie vie. Interessante anche il vecchio quartiere Ebraico, dove si trova Palazzo della Giudecca, in uno stile ibrido con influssi spagnoli.

La città delle cento chiese

Da visitare la Chiesa Anime Sante del Purgatorio, una delle maggiori della città. Rappresenta un insieme di stili e ospita i “Misteri di Trapani“: 20 gruppi scultorei settecenteschi realizzati nelle botteghe di Trapani con legno e tela, corrispondenti a varie categorie di lavoratori, che ripercorrono la Passione di Cristo. Sono i protagonisti della processione del Venerdì Santo, una delle più significative e partecipate celebrazioni religiose in Sicilia.

Nella “città delle cento chiese” ovunque si sguardi si intravedono edifici religiosi, quasi tutti in stile barocco. Affascinante la Chiesa di Santa Maria del Gesù, con il suo portone catalano e la facciata gotico rinascimentale; da non perdere la Chiesa del Collegio, con la sua facciata manieristica del Seicento; lunghissima la storia della Chiesa di Sant’Agostino, tra le più antiche della città, con il suo meraviglioso rosone ed il portale gotico, vicina alla bella trecentesca Fontana di Saturno; importante anche la Chiesa di San Pietro, la prima chiesa cristiana costruita a Trapani e la più grande della città. Al suo interno si trova un organo monumentale famoso in tutto il mondo.

Il Bastione dell’impossibile

Sulla costa meridionale del centro storico si trova il Bastione dell’impossibile. E’ una costruzione del XVI secolo eretta per rafforzare la cinta muraria. Oggi non più visibile in tutto il suo splendore, ma in parte restaurato e restituito alla città.

Se le strade più antiche, su cui si affacciano numerosi ed eleganti edifici storici sono Corso Vittorio Emanuele, Via Garibaldi e Corso Italia. Un’altra importante arteria è Viale Regina Margherita. Nei pressi si trovano l’omonima villa giardino pubblico, i resti della Torre del Castello di Terra e il Palazzo delle Poste e dei Telegrafi in stile liberty. Proseguendo verso est si arriva in Via Giovanni Battista Fardella, la principale strada dello shopping, con numerosi caffè, ristoranti e negozi. Questa strada porta alla parte nuova della città.. Qui si trovano due famose attrazioni che formano il complesso dell’Annunziata, tra i complessi religiosi più grandi della Sicilia: il Santuario Basilica di Maria Santissima Annunziata – Madonna di Trapani ed il Museo Regionale Pepoli. Si tratta di una struttura del XIV secolo, costruita dai Carmelitani, con una facciata gotica e un bel rosone.

Il Santuario dell’Annunziata, tra gli edifici religiosi più importanti

Il Santuario dell’Annunziata è uno degli edifici religiosi più importanti della città. E’ la principale attrazione della parte moderna. Le precedenti tre navate oggi ne compongono una sola con numerose cappelle, tra cui quella dei Marinai, in tufo, quella dei Pescatori, con la cupola affrescata, quella della Madonna di Trapani. La cappella è raggiungibile passando sotto un bellissimo arco in stile rinascimentale e sul cui altare si trova la trecentesca statua marmorea della Madonna di Trapani, “La Madonna con il bambino” di Nino Pisano, del XIV secolo, ritenuta miracolosa. Alcune cappelle conservano decorazioni tardo-gotiche o arabeggianti, altre contengono raffinati affreschi cinquecenteschi.

Attiguo al Santuario è il Museo Pepoli, il più importante della città, compreso nella struttura, all’interno dell’ex convento dei Padri Carmelitani. Il museo fu inaugurato nel 1908, dopo la donazione di Agostino Sieri Pepoli delle proprie collezioni alle raccolte comunali. Contiene reperti rinvenuti tra Trapani ed Erice, splendide statue di epoche diverse, una pinacoteca con numerosi dipinti donati dal Generale Fardella. Si tratta di oggetti degli artigiani trapanesi tra il ‘600 e l’800, monete, resti di pavimenti in maiolica, collezioni di argenteria e oreficeria, presepi dell’artigianato trapanese. Il Museo ricostruisce la storia della città. Racconta il periodo d’oro legato alla produzione di coralli e alle eccezionali creazioni artigiane realizzate tra il XVI e il XVIII secolo.

Le Saline di Trapani e Paceco

Nella città del mare, del sale e del vento una tappa fondamentale sono le Saline di Trapani e Paceco. Sulla strada per Marsala si può percorrere la Via del Sale, con i suoi mulini, il Museo del Sale e la Riserva Naturale Orientata Saline di Trapani e Paceco che copre il territorio compreso tra le due città. Il paesaggio è insolito, fatto di specchi d’acqua divisi da sottili strisce di terra che formano una scacchiera multicolore.

Sparsi in questo luogo, che offre scorci panoramici meravigliosi, si trovano alcuni suggestivi mulini a vento. Un tempo servivano per macinare il sale, e ovunque sorgono mucchi di sale coperti da tegole rosse. Con il calar del sole il bianco del sale si tinge di rosso e lo spettacolo è incredibile. È stato proprio il sale a rendere Trapani, nel corso dei secoli, una potenza commerciale in tutta Europa e pare che il commercio di questo “oro bianco della Sicilia” risalga all’epoca dei Fenici.

La maggior parte dei mulini oggi non è più attiva e il sale lavorato qui è considerato un prodotto di lusso.

Trapani, il suo mare, la movida e i prodotti tipici

La città di Trapani ha tanto da offrire. A pochi passi dal centro storico sorgono delle belle spiagge come il Lido San Giuliano, con bar, ristoranti, sdraio e ombrelloni. Chi ama il mare può frequentare in estate anche il Lido Paradiso, una spiaggia privata attrezzata e per bambini. Anche di sera il centro cittadino è molto vivace, pieno di locali con tavoli all’aperto. La città Trapanese è il luogo perfetto per i buongustai. Tra cuscus, pesce fresco, pizze tipiche siciliane, pesto alla trapanese, granite, cassatelle di ricotta, pane “cunsato” e molte altre delizie per il palato. Qui si possono scoprire antichi sapori, tradizioni e vere e proprie eccellenze gastronomiche.

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Cosa vedere nei dintorni di Trapani

Trapani è, inoltre, un punto di partenza ideale per visitare le tante attrazioni della Sicilia occidentale. Da questa città si può visitare facilmente il borgo medievale di Erice, da dove ammirare la città di Trapani dall’alto. Si possono facilmente raggiungere il suggestivo Parco Archeologico di Selinunte o quello di Segesta. Poco distante si trovano le meravigliose Isole Egadi, la Riserva Naturale Orientata Monte Cofano o quella dello Zingaro. Facilmente raggiungibili anche le belle località balneari come San Vito Lo Capo o Castellammare del Golfo, e le deliziose cittadine come Marsala e molti altri luoghi incantevoli del Trapanese. (Foto Noris Longhi gruppo Facebook Sicilia, Isola dei sogni)

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