Ticket di sbarco per le Isole Eolie, ecco cosa prevede
La violazione di tali divieti comporterà la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da 413 a 1.658 euro. Continua a leggere…
Dal 1 giugno e fino al 30 settembre è in vigore l’obbligo del ticket di sbarco da 5 euro per coloro che, con i mezzi di linea o le barche da minicrociera, raggiungeranno le sei isole del Comune di Lipari. Dall’1 ottobre, invece, si tornerà al ticket di 2,50 euro.
dal 1 giugno entra in vigore, inoltre, il decreto del Ministero di Trasporti, richiesto dalla pubblica amministrazione, che vieta, nel periodo più intenso del movimento turistico della stagione 2018, lo sbarco di veicoli a motore non appartenenti alla popolazione residente. Dal primo Giugno al 31 Ottobre il divieto interesserà Panarea, Alicudi e Stromboli; dal primo Giugno al 30 Settembre Lipari, Vulcano e Filicudi. Potranno sbarcare i residenti e coloro che, pur non essendolo, risultano iscritti nei ruoli comunali delle imposte di nettezza urbana del Comune di Lipari, con il limite di un solo veicolo per nucleo familiare, ma anche i mezzi delle forse dell’ordine, dei portatori di handicap, le ambulanze, i veicoli adibiti al trasporto merci per il rifornimento degli esercizi commerciali, i mezzi al seguito di artisti che effettuano spettacoli e manifestazioni culturali. Per le isole di Panarea e Stromboli sarà consentito l’accesso ai motocicli e ciclomotori elettrici appartenenti ai proprietari di abitazioni, anche in questo caso con il limite di un solo veicolo a famiglia. A Lipari, Vulcano e Filicudi sarà consentito anche lo sbarco dei veicoli appartenenti a turisti in possesso di prenotazione di almeno sette giorni in struttura alberghiera, extralberghiera o casa privata, dimostrando di avere la possibilità di un parcheggio privato o pubblico con la corrispondente dichiarazione esposta, in modo visibile, all’interno del veicolo.
A Lipari e Vulcano, inoltre, potranno sbarcare autoveicoli, ciclomotori e motocicli (uno per nucleo familiare) appartenenti ai proprietari di abitazioni ubicate all’esterno del perimetro urbano. Anche in questo caso bisognerà dimostrare, attraverso cartella esattoriale o certificato rilasciato dal Comune, di pagare le imposte di nettezza urbana.
La violazione di tali divieti comporterà la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da 413 a 1.658 euro.
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