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Modica, città del barocco e del cioccolato

Se stai pianificando un viaggio in Sicilia, non puoi perderti Modica, una delle città più pittoresche e affascinanti dell’isola.

Modica, città del barocco e del cioccolato, con circa 50.000 abitanti, si distingue per la sua struttura divisa tra Modica Alta e Modica Bassa. La parte alta, arroccata sulla roccia, offre panorami mozzafiato e un’atmosfera medievale, mentre la zona bassa, lungo il celebre Corso Umberto, è il cuore pulsante della vita cittadina, ricca di negozi, caffè e botteghe artigiane. La città si estende a soli 20 km dal mare di Marina di Modica, perfetta per una giornata di relax sulla spiaggia. Situata nella provincia di Ragusa, questa città barocca è un vero e proprio gioiello che incanta con il suo patrimonio artistico, le sue tradizioni secolari e il suo celebre cioccolato artigianale. La città è un vero e proprio tesoro di arte barocca, con numerosi monumenti che testimoniano la sua ricca storia artistica.

Origini antiche, monumenti e tradizioni secolari

Modica, città del barocco e del cioccolato, dominata a lungo dagli spagnoli, conserva tracce di questa influenza nell’architettura, nel dialetto e nella cucina locale. La città sorge su un territorio attraversato da due fiumi, oggi interrati a causa di alluvioni passate, ma un tempo protagonisti di ponti e acquedotti. Tra i monumenti più iconici spicca la Chiesa di San Giorgio, patrono della città, con la sua imponente facciata barocca raggiungibile dopo 250 scalini. La festa in suo onore, che si svolge il week-end successivo al 23 aprile, è famosa per la processione della statua del santo, portata a spalla tra musica e devozione.

Da vedere anche il Castello dei Conti di Modica, vecchissimo fortino e sede carceraria strettamente connesso alla storia politica locale. Pertinente all’area del Castello è la Torretta dell’Orologio, risalente al 1725 e azionato ogni 24 ore circa. E’ uno dei monumenti più apprezzati e fotografati dai visitatori della città ragusana.

Architettura e cultura a Modica

Tra i principali luoghi di interesse, non può mancare la Chiesa di San Pietro, con la sua famosa scalinata degli Apostoli, e la suggestiva Chiesetta di San Nicolò Inferiore, una delle chiese rupestri più antiche della Sicilia, scavata nella roccia e ricca di affreschi bizantini. La città è anche patria del poeta Salvatore Quasimodo, il grande poeta premio Nobel per la letteratura. Per gli amanti della cultura, è possibile visitare la sua casa, nascosta tra le pittoresche viuzze del centro storico. Un’occasione per immergersi nell’atmosfera di uno dei più grandi poeti italiani e scoprire da vicino il luogo che ha ispirato molte delle sue opere.

Modica si distingue per il suo straordinario patrimonio architettonico barocco. Edifici come Palazzo de Mercedari e Palazzo Grimaldi, con le loro decorazioni elaborate, testimoniano la ricchezza artistica della città. Il Duomo di San Giorgio, con la sua maestosa facciata dorata e le sue cinque navate, è uno dei simboli più rappresentativi di Modica, patrimonio mondiale e capolavoro del barocco siciliano.

Il famoso cioccolato di Modica: un’eccellenza mondiale

Se si pensa a Modica, il cioccolato è il primo alimento che viene in mente. La città è famosa in tutto il mondo per questa eccellenza. Il suo cioccolato artigianale è stato riconosciuto anche dall’Unione Europea, che nel 2018 ha conferito al cioccolato di Modica il marchio IGP – Indicazione Geografica Protetta.

Ma cosa rende il cioccolato di Modica così speciale e unico nel suo genere? La risposta sta nel suo metodo di lavorazione, che ne preserva le caratteristiche distintive. A differenza del cioccolato tradizionale, quello di Modica viene lavorato a freddo per evitare di sciogliere lo zucchero presente nell’impasto. Questo processo dà origine a una caratteristica granulosità, poiché lo zucchero non si fonde completamente con il cacao, rimanendo visibile e croccante.

Questa tecnica di lavorazione risale al XVI secolo, durante il periodo di dominazione spagnola, quando Modica era una delle più importanti contee del Sud Italia. Gli spagnoli, a loro volta, avevano importato le fave di cacao durante i loro viaggi nel continente americano, portando così questa prelibatezza nel cuore del Mediterraneo.

Il cioccolato di Modica si presenta sotto forma di barrette con scanalature in superficie, di colore marrone scuro e opaco. All’interno, la consistenza è granulosa e il sapore intenso, con gusti classici come il cacao puro, la vaniglia e la cannella. Nel tempo, sono stati aggiunti aromi più innovativi e sorprendenti, tra cui peperoncino, arancia, agrumi misti, caffè, gelsomino, limone, pistacchio, zenzero e altri ancora, per soddisfare ogni palato.

Se visiti Modica, non perdere l’occasione di esplorare il Museo del Cioccolato, un luogo affascinante dove si racconta la storia di questa prelibatezza fin dalle sue origini. Potrai ammirare una scultura di cioccolato di circa 9 metri che rappresenta l’Italia e assistere alla preparazione di questa delizia nel laboratorio, vivendo un’esperienza sensoriale unica.

Barocco nella Val di Noto

Modica rientra, per la grandiosa architettura, tra i Patrimoni dell’Umanità dell’UNESCO, insieme ad altri gioielli siciliani del Val di Noto come Ragusa, Scicli, Noto, Palazzolo Acreide, Caltagirone, Militello e Catania. Modica, città del barocco e del cioccolato, è una delle mete imperdibili della provincia di Ragusa. La città capoluogo di provincia più meridionale d’Italia è un gioiello di natura e architettura. Leggi qui …

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