La Festa dei Morti in Sicilia
Si tratta di una ricorrenza particolare e molto sentita. Continua a leggere…
In Sicilia la giornata del 2 novembre è una ricorrenza molto particolare. Si celebra infatti la “Festa dei Morti” ricorrenza sentita dagli adulti e che regala anche doni e felicità per i più piccoli. I genitori fanno credere ai bambini in questo giorno dell’anno i defunti più cari portano loro i doni, naturalmente per chi ha fatto il bravo. Nella notte tra l’1 e il 2 novembre, le anime dei defunti visitano le case dei propri cari portando doni ai bambini buoni e carbone a quelli più discoli.
La morte in questa giornata viene esorcizzata tra giocattoli, dolci e leccornie e rendendo omaggio ai cari defunti. In passato veniva anche recitata una filastrocca: “Armi santi, armi santi, Io sugnu unu e vuatri sisi tanti, Mentre sugnu ‘ntra stu munnu di guai, Cosi di morti mittitiminni assai”.
La Festa dei Morti nell’Isola è molto sentita e in tanti si recano nel cimitero per un saluto ai propri cari. Per ricordare i defunti si celebrano messe in loro suffragio e si accendono i lumini votivi.
Anche oggi la Festa dei Morti continua a essere comunque una celebrazione partecipata dai siciliani. La Festa dei Morti affonda le radici in tempi lontani.
Le origini della Festa
Questa festa che ha origini molto antiche e in particolare in alcuni antichi riti pagani. La Festa nasce unendo tante tradizioni del passato e il culto della chiesa cattolica.
Nella tradizione celtica, il 31 ottobre è l’ultimo giorno dell’anno, cioè il Capodanno Celtico, noto come Samhain (“tutte le anime”). Papa Gregorio, nel’835 d.C. , sposto la ricorrenza di Tutti i Santi dal 13 maggio al primo novembre, anche per allontanare la memoria dei riti pagani. Verso la fine del X secolo venne invece introdotta la Commemorazione dei defunti nella giornata del 2 novembre.
In questa giornata e per Ognissanti nella tradizione dell’Isola si preparano e regalano tanti dolci particolari. I più comuni sono la Frutta Martorana, i pupi di zucchero e le Ossa di Morto, clicca qui per saperne di più. In alcune località della Sicilia è stata mantenuta la tradizione di regalare u cannistru, un cesto pieno di frutta secca.
Anche se con alcune usanze diverse la giornata del 2 novembre in Sicilia è una giornata per ricordare chi non c’è più e da trascorrere con i propri cari.
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