Capo d’Orlando ha raggiunto il traguardo della terza città più popolata della provincia di Messina
Capo d’Orlando ha raggiunto il traguardo della terza città più popolata della provincia di Messina dopo il capoluogo messinese. 13.295 i residenti che hanno consentito alla città paladina di completare la rincorsa iniziata anni fa nei riguardi di Patti che la precedeva di pochi residenti. Secondo i dati Istat 2019 Capo d’Orlando ha superato Patti di 80 residenti avendo la città pattese 13.215 residenti. Prima di queste due cittadine e dopo Messina che conta 232.555 residenti, ci sono Barcellona con 41.221 residenti e Milazzo con 31.028. Cittadine queste due che molto probabilmente resteranno per secoli in queste due posizioni almeno che non ci sia una vera rivoluzione nella conformazione istituzionale dei Comuni.
Capo d’Orlando così conferma la propria vivibilità imperniata su una posizione geografica invidiabile e su una imprenditoria vitale e proiettata verso il futuro. Le centinaia di licenze commerciali ed artigianali, vero record per il sud, dimostrano come il terziario sia il fulcro della cittadina ed ora con il volano del porto di San Gregorio, aperto alla navigazione due anni fa, le prospettive del rilancio turistico assumono nuovi positivi connotati. Che sia la vivibilità del territorio e la dinamicità del terzario la formula del successo della città nessuno ne ha dubbio. Basti pensare che Capo d’Orlando non è sede né di tribunale, né di comandi di forze dell’ordine, né di ospedali o uffici decentrati del lavoro né tantomeno di curie vescovili o giudici di pace. Nonostante ciò sono decine gli impiegati ed i docenti che lavorano altrove e che scelgono Capo d’Orlando per viverci nonostante debbano “pendolare” per raggiungere gli uffici e le scuole.
Graduatoria delle città della provincia
Nella graduatoria delle città della provincia di Messina con più residenti, dopo Patti troviamo nelle prime dieci : al sesto posto Lipari con 12.821, al settimo Sant’Agata di Militello con 12.305, all’ottavo Taormina con 10.831, al nono Santa Teresa di Riva con 9.394 ed al decimo Giardini Naxos con 9.325. Dai dati istati, riferiti ricordiamo al 1 gennaio 2019, impressiona il calo demografico di alcune città che sino a pochi anni fa erano punto di riferimento per i Nebrodi, prima fra tutte Mistretta che al primo censimento della popolazione italiana nel 1861 contava la bellezza di 11.632 abitanti per raggiungere i quasi 15.000 nel 1901. Al 1 gennaio di quest’anno Mistretta contava solo 4590. Lenta ma costante la crescita di Capo d’Orlando dai 2011 del 1861 si passò ai 3845 quando nel 1925 conquistò l’autonomia staccandosi da Naso sino a raggiungere i 10.000 nel 1981. (articolo di Franco Perdichizzi)






