430 ettari di terreni assegnati a giovani imprenditori agricoli siciliani
“La terra ai giovani”, assegnati i primi 430 ettari: dodici i progetti per uso agricolo e zootecnico…
Sono stati assegnati i primi 430 ettari di terreni ai giovani imprenditori agricoli che intendono investire nell’agricoltura in Sicilia. Dodici le aziende agricole guidate da altrettanti imprenditori under 41 che hanno ricevuto i terreni in concessione della “Banca della Terra” di Sicilia, prima regione per numero di giovani sotto i 35 anni titolari di imprese agricole. Nei prossimi mesi sarà emanato un secondo bando con cui assegnare altri 750 ettari circa di terreni liberi del Demanio e di proprietà delle Asp. Quattro le province coinvolte Agrigento, Siracusa, Enna e Caltanissetta.
Il governo siciliano con questo progetto ha voluto offrire ai giovani che hanno una vocazione imprenditoriale in agricoltura la possibilità di utilizzare una parte dei terreni inutilizzati della Regione per farne una fonte di reddito. A seguito di un monitoraggio del patrimonio da parte dei dipartimenti Agricoltura e Sviluppo rurale e delle Asp, per conoscere quanti ettari di terreni disponibili possono essere utilizzati dai giovani, è stata data la possibilità ai titolari di 12 aziende agricole siciliane di realizzare il loro sogno, riducendo il tasso di terreni incolti in Sicilia.
“Dodici imprenditori avranno la terra per realizzare progetti per creare vera economia e posti di lavoro”, dice Toni Scilla, assessore regionale dell’Agricoltura.
«I progetti dei nuovi imprenditori, valutati da una commissione tecnica, puntano ad un’agricoltura moderna con interessi di mercato, come le colture di mandorlo e pistacchio, con ampio spazio dedicato alla zootecnica nell’ottica della valorizzazione delle razze autoctone, con alcune specificità quali il Cirneco dell’Etna, l’ape nera di Sicilia fino alle piante officinali», sottolinea Dario Cartabellotta, direttore generale del dipartimento dell’Agricoltura.
Per affrontare le spese di interventi strutturali e avviare la nuova attività, l’Irfis metterà a disposizione dei giovani imprenditori un prestito di avvio e di esercizio a basso tasso d’interesse.






