Leonforte e la Granfonte, la fontana dai 24 cannoli

La Granfonte è la fontana monumentale di Leonforte caratterizzata da 24 cannoli.

Sulle pendici meridionali dei monti Erei, a sud del monte Altesina, si trova la città che fu dei Branciforti.

Leonforte (in siciliano Liunforti) è collocata nel cuore della Sicilia, a circa 600 metri sopra il livello del mare e in una zona ricchissima d’acqua.

Il comune, che conta quasi 15 mila abitanti, si trova al centro del sistema montuoso degli Erei, a 22 chilometri da Enna.

Secondo alcuni storici qui sorgeva l’antica città sicula di Tabas o Tavaca. Durante il dominio Bizantino e, in seguito, quello Arabo, nelle vicinanze venne edificato un castello (detto di Tavi) e si formò un casale. Con la conquista Normanna il feudo passò nelle mani di diversi signorotti fino al XV secolo, quando divenne proprietà della famiglia Branciforti.

La città fu fondata nel 1610 dal barone di Tavi, Nicolò Placido Branciforti (appartenente ad una delle più importanti famiglie nobiliari di Palermo), sul cui stemma gentilizio troneggiava un leone coronato d’oro (da qui il nome di Leonforte, scelto per eternare la stirpe dei Branciforti).

Le caratteristiche della fontana dai 24 cannoli

Curiosità: la Granfonte (fontana dai 24 cannoli), antico abbeveratoio pubblico lungo 24,60 metri e profondo 2,55 metri. L’acqua esce tutto l’anno eccetto un giorno, il Venerdì Santo.

La Granfonte venne disegnata dall’architetto palermitano Mariano Smeriglio e costruita fra il 1649 e il 1652 sui resti di una preesistente fontana araba. L’acqua sgorga da 24 cannoli di bronzo tutti i giorni dell’anno tranne uno: il flusso si arresta il Venerdì Santo in segno di lutto per la morte di Gesù.

I prodotti tipici di Leonforte

Tra i prodotti tipici vi è la “Fava larga” (o fava turca) di Leonforte; è una leguminosa caratterizzata dalla facilità di cottura e dalla grossezza dei singoli semi. Nel video un coltivatore illustra le caratteristiche della “Fava larga” di Leonforte…

Tra i prodotti di nicchia del luogo vi sono anche  la “lenticchia nera di Leonforte” (o dei Monti Erei come spesso viene anche chiamata) e la “Pesca settembrina” o “tardiva” (la caratteristica che contraddistingue tale prodotto è il periodo di maturazione che avviene nel mese di settembre).  Nel video la presentazione di alcuni prodotti della terra provenienti da Leonforte.

Riti religiosi. La festa della Patrona, la Madonna del Carmelo, si svolge il 16 agosto.

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