Gli “Agneddri Pasquali” di Geraci Siculo

A Geraci Siculo, nelle Madonie, borgo del Circuito Bella Sicilia, si preparano gli “Agneddri Pasquali” …

Curiosando tra i dolci della tradizione Pasquale Siciliana sicuramente una menzione di riguardo la meritano gli “Agneddri Pasquali” di Geraci Siculo. Un dolcetto che attrae l’attenzione per più di una ragione, a partire dalla forma o meglio da nome attribuito alla forma. Queste piccole ore d’arte infatti vengono comunemente chiamate “Agneddri Pasquali” ossia Agnello Pasquale, ma stranamente hanno la forma di una colomba.

L’origine di questa stranezza non è del tutto certa, un’ipotesi plausibile potrebbe essere che la produzione del tradizionale dolce Pasquale di  Geraci Siculo, originariamente “Agnello di marzapane” per qualche ignoto motivo fu sospesa o prodotta in contemporanea ad un dolce con la forma di colomba. Il nuovo dolce probabilmente ebbe maggiore successo sostituendosi al primo, per cui sia stato semplicemente adattato il vecchio nome alla nuova forma.

La storia degli “Agneddri Pasquali” di Geraci Siculo

La tradizione Geracese vuole che il fidanzato, il giorno di Pasqua, regali alla propria amata, un “agneddru Pasquale” di dimensioni maggiori rispetto allo standard. La superiore grandezza del dolce rappresenta il miglior augurio per la fidanzata e per la sua famiglia.

Tale dolce preparato soprattutto in casa ed in qualche panificio, viene distribuito ai confratelli delle 8 confraternite del paese la sera del giovedì santo dopo la messa in “coena domini”.

Anche la forma e i decori sono legati alla simbologia del periodo pasquale, la Santissima Trinità, la quale prende il nome dell’Agnello ( il Figlio ), la Forma della colomba ( Lo Spirito Santo ) i disegni prettamente floreali ( Dio ). Questo dolce così particolare veniva preparato dalle suore di Clausura, che a “differenza nostra” mantennero segreta la ricetta per decenni.

Come preparare gli “Agneddri Pasquali” di Geraci Siculo

Ingredienti per l’impasto:

1 kg farina “00”

3 tuorli d’uovo

1 uovo intero

350 Gr. di zucchero

1 limone grattugiato

250 Gr. di strutto

15 Gr. Ammoniaca

250 ml. di latte.

Una volta preparato l’impasto amalgamando i vari ingredienti, si otterrà una pasta da stendere con mattarello. L’uso di appositi stampi a forma di colomba in varie dimensioni faciliterà il taglio del classico “Agneddru Pasquali di Geraci Siculo” .

Agneddri Pasquali di Geraci Siculo

La rifinitura avverrà attraverso il decoro di elementi floreali con colori molto accesi sul fondo bianco ottenuto dalla glassatura con cosidetto “bianchetto”

Per la preparazione del Bianchetto occorre un chilo di farina, 1/2 kg di zucchero a velo e circa 4 albumi, il bianchetto verrà distribuito in più bicchierini nei quali sarà aggiunto un diverso colorante alimentare.

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