Il Castello di Raccuja dei Branciforti

Scopriamo una casa-fortezza presente in un comune del messinese. Un fortilizio di origine medievale sorto sui resti di architetture di origine romane e islamiche.

A Raccuja, piccolo comune del messinese è presente un castello, recentemente interessato da un’opera di restauro, che merita di essere visitato: il castello dei Branciforti.

Il castello prende nome dalla famiglia aristocratica dei Branciforti, signori del borgo dal 1552 al 1812. L’edificio è situato nella parte alta del paese di Raccuja (Messina), in un luogo strategico con visuale sui monti Nebrodi, a Sud, e il Mar Tirreno, a Settentrione. Il fortilizio di origine medievale è nato sui resti di architetture di origine romane e islamiche, vedi il video e continua a leggere…

Il castello prende nome dalla famiglia aristocratica dei Branciforti, signori del borgo dal 1552 al 1812. L’edificio è situato nella parte alta del paese di Raccuja (Messina), in un luogo strategico con visuale sui monti Nebrodi, a Sud, e il Mar Tirreno, a Settentrione.
Il castello si presenta come una casa-fortezza affiancata da due torri cilindriche su due piani messi in comunicazione da uno scalone in un’unica rampa cui si accede da un portale manieristico in arenaria sovrastato dallo stemma di casa Branciforti-Lanza. Il castello oggi è il risultato di varie modifiche e stratificazioni di stili succedutesi nei secoli.

Il compatto edificio sorge in una posizione fondamentale per il controllo della trazzera Regia che passava lì vicina. Nel video, tratto dalla trasmissione televisiva “Memory” di OndaTv canale 85 , la guida illustra le caratteristiche del fortilizio.

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