Cerami, tra storia e devozione
Il comune di Cerami si trova nel cuore della Sicilia. Continua a leggere per vedere il video…
Oggi vi porteremo alla scoperta di un piccolo comune della provincia di Enna. Nel cuore della Sicilia visitiamo Cerami (in siciliano Cirami).
Il Comune, che fa parte del Parco dei Nebrodi, conta poco più di due mila abitanti. Le sue origini con ogni probabilità risalgono ai greci come fanno pensare i reperti archeologici venuti alla luce nei saggi di scavi effettuati in via Roma nel 1971.
Da visitare le nove chiese, di cui sette nel centro abitato (fino al secolo scorso erano 24) tra queste la matrice, dedicata a Sant’ Ambrogio. Ai piedi della rocca del castello sono ancora visibili i ruderi della chiesa di San Michele, e dell’omonimo convento.
Le feste religiose di Cerami
A Cerami sono ben sei le feste religiose si rilievo tra queste il 27 di agosto vi è la “‘Ntrata u lauru”, una sfilata di bandiere di alloro che i fedeli portano sulla testa per un lungo percorso.
La “processione dell’alloro” ricorda il trionfale ingresso dei normanni. Le festività si chiudono il 7 e l’8 settembre con le celebrazioni in onore della Madonna della Lavina. I fedeli, anche dei comuni limitrofi, attuano un lungo pellegrinaggio la notte fra il 6 e il 7 settembre per rendere omaggio alla Madonna; da Troina i pellegrini raggiungono a piedi e talvolta scalzi, il santuario.
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