«I giardinieri di Salemi» al Carnevale di Venezia

La maschera tipica di Salemi, farà accesso alla laguna della Serenissima come maschera simbolo della Sicilia. Continua a leggere…

Nell’intento di valorizzare i carnevali storici ed in genere tutte le rappresentazioni che mantengono forte il legame storico con l’identità del territorio nazionale all’interno del carnevale di Venezia, conosciuto in tutto il mondo, un’intera giornata sarà dedicata alle maschere tipiche del territorio nazionale. L’evento è stato promosso dall’Unione Nazionale Pro Loco d’Italia che ha individuato i “carnevali della tradizione”.

A rappresentare la Sicilia saranno i “Giardinieri di Salemi” (nella foto di copertina), maschera tipica di Salemi, caratteristico borgo del trapanese.

Si tratta di una maschera tipica locale la cui origine, si fa risalire, secondo tradizione, a due secoli addietro. Il Giardiniere si caratterizza per la scaletta, attrezzo estensibile, tramite il quale nei giorni di carnevale offre caramelle e frutti ai passanti. Anticamente la scaletta offriva al Giardiniere un ottimo mezzo di comunicazione con la ragazza amata, in quanto assieme al dono in cima alla scaletta veniva agganciato un bigliettino con versi d’amore. La maschera ricorda la figura del “Burgisi” con stivali di cuoio neri, pantaloni alla zuava, gilè e giacca di velluto marrone; al collo della camicia di tela bianca, viene legato un fiocco di raso rosso, mentre in testa si mette un cappello a falde larghe decorato con dei fiori di carta crespata di diverso colore e nella parte posteriore vengono situati una serie di nastri della stessa carta, i quali, ondeggiando, producono un suono particolare; inoltre a tracollo si porta una “Sacchina”, oggi piena non solo di agrumi ma anche di caramelle alla frutta.

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